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Dopo 25 anni, il Sipario Storico torna al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto

La grande tela del maestro Francesco Coghetti è stata ricollocata nel palcoscenico del Teatro Menotti

A distanza di 25 anni, il Sipario Storico è tornato nel Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto. L’imponente opera realizzata nel 1861 dal pittore Francesco Coghetti è stata finalmente ricollocata nella sua sede originaria al termine di un delicato e complesso intervento di restauro condotto dalla Coo.Be.C. Cooperativa Beni Culturali e reso possibile grazie alla donazione di AgriEuro di € 130.000 tramite Art Bonus e al cofinanziamento del Comune di Spoleto di circa € 80.000.

Il restauro ha consentito di fermare i gravi problemi conservativi che compromettevano il Sipario – dall’umidità alle deformazioni della tela, fino alle scuciture – restituendo alla comunità un bene culturale dal forte valore identitario.

La scorsa settimana si sono svolte le operazioni di trasporto del Sipario Storico dal laboratorio della Coo.Be.C. a Santo Chiodo, Spoleto (PG) – dove è stato conservato per 25 anni e sottoposto al restauro – fino al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto. Data l’imponenza dell’opera (11,90 metri di altezza per 13,92 metri di larghezza), al trasferimento e alla ricollocazione hanno partecipato una decina di persone, tra restauratori e attrezzisti specializzati.

Il ritorno del Sipario Storico nella sua sede originaria rappresenta l’ultimo tassello di un percorso di valorizzazione che ha ottenuto anche un importante riconoscimento nazionale: lo scorso aprile, il progetto di restauro ha conquistato il primo posto alla 9ª edizione del Concorso Art Bonus, nella categoria “Beni e luoghi della cultura”.

Con la ricollocazione del Sipario Storico al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti abbiamo portato a compimento un progetto di recupero e restauro che restituisce un’opera straordinaria ad uno dei luoghi della cultura e dell’arte più importanti della nostra città – ha dichiarato il Sindaco Andrea Sisti – Questo risultato è stato reso possibile da una disponibilità, da uno spirito di collaborazione e da un senso di appartenenza alla nostra comunità molto forte, senza i quali un lavoro così imponente non sarebbe stato possibile. Ringrazio ancora una volta Agrieuro, determinante per la realizzazione del progetto di restauro del Sipario Storico. L’Associazione Spoleto nel Cuore, per l’attivismo e lo spirito di iniziativa. La Coo.Be.C. Cooperativa Beni Culturali Società Cooperativa che ha effettuato un restauro meraviglioso ed impeccabile. E poi gli uffici del Comune coinvolti, che hanno tutti agito con grande professionalità”.

«Questo momento rappresenta per noi una tappa di grande orgoglio – dichiara Filippo Settimi, CEO di AgriEuro –. Aver contribuito alla rinascita del Sipario Storico significa restituire alla città di Spoleto un pezzo della sua anima. Un gesto che parla di cura, identità, e impegno concreto verso la cultura del nostro territorio».

Il rientro del Sipario Storico al Teatro Nuovo segna così non solo la fine di una eccezionale operazione di restauro, ma l’inizio di una nuova vita per un’opera che continuerà a raccontare la storia di Spoleto alle generazioni future.