Il Sipario Storico su Rai2 al TG2 Weekend

Scopri il restauro del Sipario Storico di Spoleto

Sabato 9 agosto, il TG2 Weekend di Rai2 ha dedicato un approfondimento speciale al restauro del Sipario Storico del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto. L’opera, dopo 25 anni lontano dalla scena, è tornata al suo splendore e alla sua funzione originaria grazie al finanziamento di AgriEuro tramite l’Art Bonus, in collaborazione con il Comune di Spoleto.

Il progetto si è recentemente aggiudicato il primo premio del Concorso Art Bonus 2025, promosso dal Ministero della Cultura, come migliore intervento nella categoria “Beni e luoghi della cultura”.

Nel servizio, la giornalista Francesca Romana Elisei ha raccontato la storia e il valore artistico-culturale del Sipario, dando spazio alle voci di Alessia Settimi, COO di AgriEuro, e Stefania Petrillo, docente di Storia dell'Arte Contemporanea all’Università degli Studi di Perugia e autrice della monografia Sipari d’Italia.

Per AgriEuro, questo intervento rappresenta un atto di responsabilità sociale verso il territorio, un impegno concreto per restituire alla comunità un simbolo della memoria culturale di Spoleto.

 

Le tappe del restauro

Il percorso che ha riportato il Sipario Storico di Spoleto alla sua funzione originaria è iniziato nel 2023 con la decisione di AgriEuro di sostenere l’intervento con un finanziamento di 130.000 euro attraverso l’Art Bonus. Questo programma nazionale, promosso dal Ministero della Cultura, favorisce il sostegno del patrimonio culturale, permettendo a cittadini e imprese di contribuire alla manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici.

Il progetto ha preso forma con la definizione del piano di restauro insieme al Comune di Spoleto – che ha contribuito all’iniziativa con un cofinanziamento di 70.000 euro – e, nei primi mesi del 2024, con l’incarico dei lavori affidato al laboratorio specializzato Coo.Be.C.. Nei mesi successivi, il Sipario è stato sottoposto a un lavoro minuzioso che ha compreso analisi, pulitura, consolidamento e reintegrazione pittorica.
A maggio 2025 è stato ricollocato presso il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti e restituito alla comunità in occasione della conferenza stampa di presentazione del restauro, svoltasi durante il celebre Festival dei Due Mondi di Spoleto.